Un “Balletto in parete”!

E’ questa la sensazione che si ha quando si osserva un climber arrampicare: movimenti lenti ma decisi, studiati ma fantasiosi, forti ma aggraziati. In realtà è proprio così: una armoniosa fusione di capacità atletiche e psicofisiche. Pochi sanno che anche qui nel Salento, è possibile trovare una delle pareti più belle d’Italia, per le caratteristiche della roccia e per la spettacolare scenografia del luogo. Siamo a due passi da Gagliano del Caponei pressi del “ponte del Ciolo”. Un canalone naturale che inizia (o termina!) con una spiaggetta sull’azzurro mare e che penetra nella “roccia salentina” proteggendosi a destra e a sinistra con possenti muraglioni naturali. Proprio su questi muraglioni, esperti ed appassionati hanno tracciato numerose “vie” di arrampicata, assegnando loro nomi e nomignoli nei vari dialetti di provenienza. Ma quando si inizia ad arrampicare il linguaggio è unico: forza concentrazione e fantasia!

Park-Orienteering

Visitare e scoprire il centro storico di Lecce, Otranto, Gallipoli, Maglie Martignano… è sempre un’esperienza preziosa e affascinante , farlo con l’utilizzo di una carta topografica da orienteering e con il pretesto di ina semplice e divertente “gara”, è tutta un’altra … novità! Un’attività dinamica ed entusiasmante per riscoprire il gusto di fare sport, cultura e movimento nei centri storici salentini, dove vicoli, stradine e cortili diventano un circuito avventuroso!

Emozioni su due ruote

Comodamente in sella, liberi di sfidare il vento tra i profumi dell’aperta campagna. Sembra quasi di volare sui maestosi trulli di pietra, davanti a immense distese di fiori selvatici. Una sosta presso un’antica masseria può permettere di frequentare dal vivo la quotidianità della vita agreste e gustare i sani cibi della natura. Ultimo sprint verso il ritorno da immortalare con una splendida foto di gruppo!

T’illumini di buio …

E’ questo quello che accade se decidi di fare l’esperienza, molto avventurosa, di una discesa speleologica nelle profondità della roccia Salentina. A metà strada tra Santa Maria di Leuca e la Marina di Tovaglie non è così semplice localizzare l’ingresso della Grotta Terradico: due “buche” sulla scogliera, formano l’ingresso di questa spettacolare cavità. Si inizia a scendere, equipaggiati di tutto punto con corde, imbraco, discensore, casco e acetilene , lungo una calata di circa 50 metri, inizialmente avvolti nel buio delle viscere della terra, sospesi nel vuoto più assoluto e poi, incredibile, una luce azzurra riflessa dal mare, sì proprio dal mare! Questa grotta si apre con due fessure a forma di tenda indiana , ed ecco come per incanto , il buio diventa luce, la roccia riflette il mare che, a sua volta, esalta i colori dei cristalli presenti selle pareti della cavità E’ il sogno di qualsiasi speleologo: immersi nel buio per ritrovare la luce.

In montagna … sul mare!

Quello che un tempo era un antico porto greco-romano può inaspettatamente trasformarsi in uno scenario tipico di luoghi apparentemente lontani. In tutta sicurezza sfidiamo la comoda roccia di Badisco, fino a toccare la sommità della serra che bianca ed elegante si affaccia sulla costa. E’ un’esperienza insolita che conquista i più piccoli ed esalta i più grandi. Una competizione con se stessi, prima che con gli altri, che duara ben oltre il momento della discesa, restando dentro come il ricordo di una gioia forte, il coraggio nuovo di chi affronterà i prossimi ostacoli con più energia e determinazione.

In barca a vela su due mari

Veleggiare su due mari attraverso paesaggi incantati è un’emozione che solo il salento può dare! L’itinerario tra Otranto e Leuca, uno dei più belli in Italia, riserva panorami mozzafiato. Come nei più bei documentari, si potrà assistere allo scorrere di immagini che ripercorrono millenni di storia e di evoluzione naturale, imparando a conoscere l’arte della navigazione. Il viaggio sulle acque incontaminate dello Jonio e dell’Adriatico è anche un’occasione per rafforzare lo spirito di squadra e imparare a navigare verso mete comuni.

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